«Vi ringrazio e vi auguro buonanotte»
18 novembre – Gerry Adams
«Leadership vuol dire riconoscere quando è il momento di cambiare, e quel momento è adesso»
17 novembre – Andrés Pastrana
«Bentornato in libertà, Ledezma! Era la cosa migliore che potessi fare. Abbiamo bisogno di te libero, a difendere la libertà, i diritti umani e la democrazia, non prigioniero della narco-dittatura di Nicolás Maduro»
16 novembre – Charles Santiago
«La Corte Suprema ha piantato l’ultimo chiodo nella bara della democrazia cambogiana. La sua decisione non solo lascia il paese senza il suo unico credibile partito d’opposizione a meno di un anno dalle elezioni, ma distrugge alla base la struttura istituzionale e lo stato di diritto della Cambogia»
15 novembre – S.B. Moyo
«Alla nostra gente e al mondo oltre i nostri confini vogliamo rendere espressamente chiaro che questo non è un colpo di stato militare»
14 novembre – Jeff Sessions
«In ogni mia testimonianza, posso solo fare del mio meglio per rispondere a tutte le vostre domande per come le capisco e al meglio della mia memoria. Ma non accetterò, e respingo, le accuse che io abbia mai mentito sotto giuramento»
13 novembre – Constantino Chiwenga
«Dobbiamo ricordare ai responsabili di queste infide macchinazioni che quando si tratta di proteggere la nostra rivoluzione, l’esercito non ha paura di intervenire»
12 novembre – Mariano Rajoy
«Dobbiamo porre fine al delirio separatista e recuperare una Catalogna per tutti»
11 novembre – Donald Trump
«[Putin] ha detto di non avere assolutamente interferito nelle nostre elezioni … Ogni volta che mi vede mi dice: “Non l’ho fatto”, e quando me lo dice io gli credo, si vede che lo dice seriamente»
10 novembre – Theresa May
«Nessuno dubiti della nostra determinazione o metta in discussione la nostra risolutezza, la Brexit sta avvenendo»